Il matrimonio di Julia, sorella di Ben, è alle porte. Mentre il poliziotto ne sta discutendo con Semir in macchina, un camionista perde il controllo del suo tir e, provocando un incidente, abbatte la colonna in un ponte. Dentro questa, i due vedono la sagoma di una persona cementificata. Ben e il collega, non possono iniziare, ora, ad indagare: Julia e Peter, lo sposo, sono già sull'altare. Durante i festeggiamenti però due uomini rapiscono la sposa, e nessuno dice niente: la stessa cosa prevedeva uno scherzo organizzato da Ben e da un suo amico di famiglia, Sven. Una volta capito che non si trattava di un gioco, quando oramai era troppo tardi per inseguire i rapitori, a Ben viene recapitato un pacco contenente le istruzioni per la consegna del riscatto. Konrad Jäger (il padre di Ben), Peter, lo sposo, e Sven, l'amico di famiglia, decidono di pagare. Semir inoltre chiede a Konrad, per aiutare il collega, una pistola. Tutto va secondo i piani dei malviventi: Ben viene portato assieme ai soldi nel nascondiglio di Julia, senza che Semir possa fare niente. Susanne König però, rimasta al ricevimento, sente Peter parlare al telefono: egli ha grossi debiti. In più Sven, che lo spiava per conto del padre, rivela che si era rivolto a René Hansen, grande criminale, boss della malavita della città e grosso trafficante di armi, droga e prostitute. Questo, arrestato da Semir nella sua villa, a sua volta dice di aver venduto il giorno prima molte armi a Ludgher Herold come se avesse in mente un grosso colpo. Ben intanto scopre che il rapimento della sorella era solo un modo per arrivare a lui: il vero intento era, accedendo col suo tesserino alla scientifica, quello di far esplodere la colonna con il cadavere al suo interno. Semir però interviene e, oltre a fare in modo che il pilone si conservi, ferisce Herold, il malvivente che aveva trascinato fin lì Ben, per poter entrare. Dopodiché i due poliziotti riescono a sfuggire prima che salti in aria una parte dell'edificio in cui si trovavano, poiché il rapitore era riuscito comunque ad azionare una bomba, che però causa la sua morte. Indagando su un gioiello trovato addosso al corpo pietrificato, si risale all'identità di Monika Schneider: il vedovo rivela che la donna, pacifica e senza nemici, lavorava per Konrad Jäger. In più, Monika era stata uccisa con la stessa arma che era stata prestata a Semir, appartenente dunque all'uomo d'affari. La combinazione della cassaforte nella quale si trovava, oltre a Konrad, la sapeva anche Sven. Non appena vengono formulati i primi sospetti, egli scappa ma, raggiunto ed interrogato, si attribuisce la morte della ragazza, ma sul rapimento tace. Così, Konrad va a parlare con lui e si viene a sapere che egli sottraeva soldi dalle sue tasche e, scoperto da Monika, l'aveva uccisa. Adesso Sven fugge ma, per sua sfortuna, prende con sé una giacca, posizionata apposta da Konrad, con una ricetrasmittente. Sven si recherà da Julia per prendere i soldi del riscatto, conservati nello stesso luogo. La neo-sposa, ancora ignara sull'identità dei propri rapitori, appena vede Sven crede di essere al sicuro. Si accorgerà del contrario troppo tardi, quando sarà con lui in macchina. I due poliziotti però con un elicottero lo inseguono e con un rocambolesco salvataggio, recuperano Julia, mentre Sven si schianta con il suo veicolo contro un tir. Alla fine, Konrad può riabbracciare sua figlia e si può così festeggiare il matrimonio.
Curiosità[]
Nell'episodio Tempesta cibernetica Ben farà vedere dal suo cellulare a Semir una clip tratta da questa puntata.
La combinazione della porta della KTU (la polizia scientifica) è 007, in onore al famoso agente James Bond. Inoltre Semir usa (per quasi tutto l'episodio) una Walther PPK, resa famosa proprio dai film dell'agente segreto britannico.
Una scena di questo episodio è stata riciclata dalla puntata La mano assassina.
La Mercedes-Benz Classe S parcheggiata al di fuori della villa ha come targa la stessa di una delle auto private di Ben, precisamente l'Audi R8. La targa è K-AP 134.
La scena in cui a inizio episodio i poliziotti superano il tir con a bordo una ruspa sarà riciclata nell'episodio Prometheus.
Errori[]
Quando Semir e Ben notano il cadavere dentro la colonna, si può notare che ha la donna ha la bocca aperta; questo è impossibile perché al momento della colata del cemento, quest'ultimo avrebbe dovuto occupare tutti gli spazi disponibili, bocca compresa.
Durante l'esplosione davanti alla scientifica, si può notare che di fianco c'è il set del comando. Nella finzione del telefilm però la scientifica non è mai stata così vicina al comando.
