Chris Ritter e Semir Gerkhan, mentre stanno facendo colazione in un'area di servizio, assistono per caso a una aggressione da parte di un certo Hansen ai danni del signor Förster. Così quando l'aggressore scappa, inizia un inseguimento in autostrada con due macchine, che però si conclude con un mega incidente, che, tra l'altro, oltre a far fermare i poliziotti, coinvolge anche la carreggiata opposta a quella in cui si stava tentando di bloccare l'uomo. Interrogando Förster, egli sembra quasi difendere Hansen: probabilmente lo fa poiché è coinvolto in una storia di usura. Intanto lo stesso aggressore si reca a casa Matuschek, altra famiglia di debitori. Lì incontra la figlia e sua madre, Eva, e ricorda a quest'ultima che a breve il marito Frank deve pagare i suoi debiti. Quest'ultimo, una volta uscito lo scagnozzo, chiede a tutti i suoi amici altri soldi in prestito, che gli vengono però negati. Chris e Semir invece pedinano Förster, che va in una banca, preleva dei soldi e si reca da un certo Gerber, proprietario di un'azienda che produce sanitari. Fanno irruzione nel suo ufficio per chiedergli perché avesse consegnato il denaro al direttore, ma ottengono solo una blanda giustificazione. Dopodiché Gerber si consulta con il suo scagnozzo, Hansen, per chiedergli appunto informazioni sul saldo del debito di Matuschek. I due poliziotti intanto si sono recati proprio a casa loro, ma trovano però solo Eva, che non rivela nulla sul suo debito. Infatti Hansen, lo scagnozzo, nell'altra stanza sta minacciando Frank, e si fa promettere che avrà i soldi in breve. Poi i due agenti, corrompendo con delle avance una segretaria, si fanno dire dove si trova la macchina di Hansen, che era stata noleggiata: si trova proprio davanti a casa Matuschek. Allora Horst Herzberger e Dieter Bonrath entrano per verificare se l'uomo e dentro ma quest'ultimo, accortosi della polizia, gioca d'anticipo e fa venire Frank da lui. Egli però scappa e, inseguito e raggiunto dal malvivente, viene malmenato e ucciso. Semir e Chris però sono nei paraggi, così trovano e inseguono lo scagnozzo, che nella fuga provoca un incidente ad un gruppo di motociclisti. Alla fine però, l'uomo riuscirà a fuggire, mentre Eva, ormai vedova, non si decide a fornire l'unica prova che potrebbe incastrare Gerber, ovvero una fattura, per proteggere la figlia. Intanto questo e Hansen stanno avendo un colloquio: mentre lo scagnozzo si lamenta del fatto che una prova potesse ancora condurli a loro (la fattura infatti non era rientrata ma era ancora nelle mani della signora Matuschek a causa di una svista), Gerber rimprovera allo scagnozzo che non ha mai ordinato di uccidere nessuno. L'unico metodo per sfuggire alla polizia è mandare un terzo incaricato a dire alla vedova che il debito è cancellato. Questo sarà un amico di Gerber, Wilhelm. Egli aveva infatti chiesto di far sloggiare da casa sua un inquilino che non pagava l'affitto ed Hansen, sugli ordini del capo, era riuscito nell'intento. Così, mentre la signora Matuschek ha trovato la fattura e sta valutando se darla a Semir, che sta sorvegliando l'appartamento, giunge in casa l'amico di Gerber che riesce ad entrare dicendo al poliziotto che era un medico. Chris nel frattempo è nuovamente sulle tracce di Hansen, e usando modi pacati e una scusa, si fa seguire al comando, dove sta arrivando anche Eva, reduce dall'incontro con il messaggero. Siccome essa ancora non vuole consegnare la prova che incastrerebbe i malviventi, Chris rilascia l'uomo. Il giorno seguente in ufficio arriva una segnalazione di un caso simile: il signor Kruppa ha un debito ma non ha voluto rivelarlo alla polizia. Così Semir e Chris si recano da lui: egli è l'uomo fatto sloggiare da Hansen dall'appartamento di Wilhelm, che adesso viene portato al comando. Intanto Eva propone a Gerber la fattura in vendita a 50.000 €. Poi però chiama Semir e gli da un appuntamento per la consegna della prova. In quel momento però viene aggredita e avvelenata da Hansen, che era stato avvisato del tentativo di ricatto. Ma i poliziotti oramai sono in arrivo: mentre Chris insegue il malvivente, il collega segue le istruzioni del 118 per salvare la donna. Tutto si conclude per il meglio: la fattura viene recuperata e sarà quindi il movente, mentre la figlia di Eva potrà, dopo il soggiorno dai nonni, riabbracciare la mamma.
Curiosità[]
L'attore che interpreta Gerber, Michael Brandner, è lo stesso che interpreterà Ossendorf nell'episodio In maschera e Klaus Renner (padre di Paul).
Su YouTube c'è un video che mostra la realizzazione di alcune scene. Per vederlo, clicca qui.
